00 17/01/2010 17:31
Qualcuno chiese: "Chi è l'uomo più saggio del mondo?"
e l'oracolo rispose: "Socrate".
Costui andò da Socrate e gli disse: "Hai udito? L'oracolo del tempio ha detto che tu sei l'uomo più saggio del mondo".
Si narra che Socrate sia scoppiato a ridere e abbia detto: "Torna da lui. Ci dev'essere uno sbaglio, perché proprio oggi, questa mattina, ho realizzato di non sapere niente. Com'è possibile? Se fossi venuto ieri, ti avrei creduto, perché pensavo di sapere, ma ora non più. Questa mattina - proprio stamane - mi è successo qualcosa di terribile: ogni sapere si è rivelato futile. Mi sono risvegliato. Il sonno della conoscenza non esiste più: non vivo più nel sogno. E adesso di sicuro so una sola cosa: di non sapere nulla. Torna indietro e dì all'oracolo che ci dev'essere un errore. L'oracolo è sempre stato nel giusto e nel vero, lo so, ma questa vcolta ha commesso un errore. Va' da lui e metti le cose a posto. E sono io stesso, Socrate, a dirti che sono l'uomo più ignorante del mondo. Come può l'oracolo dire che sono il più saggio? Non è possibile".
Quell'uomo era perplesso, non riusciva a crederci, tuttavia tornò dall'oracolo e disse: "Signore, ci dev'essere un errore, perché Socrate nega. Egli dice: "Io so solo una cosa: di non sapere nulla".
E l'oracolo rispose: "Per questo ho dichiarato che Socrate è l'uomo più saggio del mondo. Proprio per questo! È esattamente questo il motivo per cui ho fatto quell'affermazione! Va' da lui e diglielo. Se tu avessi fatto questa domanda il giorno prima, non ti avrei risposto così. Allora era uno sciocco come chiunque altro; adesso non è più uno sciocco: non è istupidito dal sapere. Si è risvegliato".

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