La primavera di Botticelli (1477-78 circa) Galleria degli Uffizi, Firenze
La primavera di Botticelli (dettaglio)
La danza delle tre Grazie, figure mitologiche impegnate
in una danza leggiadra: quella di sinistra, dalla capigliatura
ribelle, la Voluttà; quella centrale, dalla capigliatura e
dall'abbigliamento sobrio, la Castità; quella di destra,
con addosso una splendida collana con un vistoso pendente e dal
velo sottile che le copre i capelli, la Bellezza.
I loro abiti trasparenti sarebbero ispirati dalle descrizioni
di Seneca e Orazio.Il groviglio dei loro gesti, infatti,
ricordano una frase di Orazio "segnesque nodum solvere Gratiae"
ovvero "il nodo delle Grazie".