Fino a quando di Jean Claude
L' infinito di cui sono parte
alberga anche nel mio profondo.
Mi si manifesta prepotentemente
sommergendomi di sensazioni inesplicabli.
Un traboccare di incognite mi imprigionano,
tenue speranza di ritrovarti.
Sono esuberante fiume di intrattenibili sentimenti
mescolati ai colori della profondità del mare
e quel tuo sconosciuto profumo accarezza le mie vertigini,
desideri precipitati dove il nulla è silenzio.
Inarrendevole ti cerco, fino a quando queste forze amiche
non mi lasceranno muso a muso solo con l'eternità.
Cosa non farei per poterti riconoscere,
io confuso dalle parole e dalle immagini.
Mi basterebbe da te una farfalla vestita da luce,
tu che da tanto mi osservi.
allora musica scaturirebbe dai petali di questo fiore
nato fra le aride sabbie di quel luogo dove viviamo.