Perchè adesso Tu ?

Neanche il fracasso di cento guerre,
potranno spezzare il silenzio di un bacio.










Inatteso bacio mi da fuoco,

che mi succede adesso,

impietrito io non volevo,

mi specchio nei tuoi occhi,

ed ho paura di occhi sinceri,

tremante ti porgo la mano,

felice adesso sottobraccio a me,

sento battere un cuore,

tu non sai quanto io vorrei,

che ne battessero due.



Carmè 04/1/2010

ed ho paura di occhi sinceri,

tremante ti porgo la mano,



Io mi fermo a questi due versi, perché non avevo mai pensato che si possa aver paura di occhi sinceri, ma solo di quelli bugiardi,
in verità uno sguardo nudo può far tremare...perché capace di metterci a nudo, e non sempre si è pronti a specchiarsi in essi.




P.S.
Ma quante virgole regali

Versolibero, 08/01/2010 18.40:

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ed ho paura di occhi sinceri,

tremante ti porgo la mano,



Io mi fermo a questi due versi, perché non avevo mai pensato che si possa aver paura di occhi sinceri, ma solo di quelli bugiardi,
in verità uno sguardo nudo può far tremare...perché capace di metterci a nudo, e non sempre si è pronti a specchiarsi in essi.




P.S.
Ma quante virgole regali

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Per me hanno un senso,le virgole intendo, sai, a volte quando scrivo, lo faccio con la stessa cadenza del ritmo con cui ho vissuto quei minuti, e cosi in questo componimento, le virgole indicano quei lassi di tempo, in cui non si sa cosa fare, cosa dire.

Vedere occhi sinceri e specchiarsi in loro, a volte è tremendo, piu che vedere occhi cattivi, perché da questi ultimi ti puoi difendere, ma da occhi sinceri non riceverai mai del male, solo amore, ma a volte l'amore è tremenda paura.

Carmè

Sì però chi legge trova una virgola, come quella alla penultima riga, che, per dirla 'alla Di Pietro'... proprio non c'azzecca
Nulla sarebbe più indicato dei puntini sospensivi, comunque in disuso in quanto si tende ormai a un testo visivamente 'pulito' e allora, in tal caso, invece che per i puntini o altro segno, opterei per uno spazio bianco

ma forse in questa tua di spazi bianchi ce ne vorrebbero diversi, per suggerire una lettura quasi sincopata... o comunque 'col fiato sospeso'


E' solo un'opinione, scritta con dita doloranti perché a mia volta sono stata presa a perché anch'io ne disseminavo a iosa.

Sì, però chi legge trova una virgola, come quella alla penultima riga, che, per dirla 'alla Di Pietro'... proprio non c'azzecca

Nulla sarebbe più indicato dei puntini sospensivi, che, però, comunque sono in disuso in quanto si tende ormai a un testo visivamente 'pulito'
e allora, in tal caso, invece che per i puntini o altro segno, opterei per uno spazio bianco;

ma forse, in questa tua, di spazi bianchi ce ne vorrebbero diversi per suggerire una lettura quasi sincopata... o comunque 'col fiato sospeso'.


E' solo un'opinione, scritta con dita doloranti perché a mia volta sono stata presa a in quanto anch'io, di virgole e puntini, ne disseminavo a iosa.






Rosanna - l'amica tremenda - ma buona come la panna

la poesia mi piace, ma la penso come Rosanna, ed eviterei un uso eccessivo delle virgole che rendono pesante il testo da leggere...

Inatteso bacio
mi dà fuoco.


Che mi succede
adesso?!


Impietrito
io non volevo...


Mi specchio
nei tuoi occhi

e ho paura
di occhi sinceri,


tremante
ti porgo la mano,


felice adesso
sottobraccio a me
sento battere un cuore


Tu non sai quanto vorrei

che ne battessero due.



Carmè

N.B. Con la gentile collaborazione di Rosanna, un'amica buona piu della panna.

ora va meglio, solo che io la rivedrei ancora, e penso, che ci sono troppi spazi bianchi. Io la leggerei così...

Inatteso bacio
mi dà fuoco.

Che mi succede
adesso?

Impietrito
io non volevo...

mi specchio
nei tuoi occhi
e ho paura
di occhi sinceri.
Tremante
ti porgo la mano,
felice adesso
sottobraccio a me
sento battere un cuore.
Tu non sai quanto vorrei
che ne battessero due.

Mi piace molto questa mia composizione, e la ritengo parte di me, per cui sono disposto a ritoccarla all'infinito, con i consigli di tutti, sino a renderla qualcosa di sublime.
Quindi diamoci da fare ok.

Baciotto Paola.

Ah, pensavo che fosse il contrario, cioè che uno quando la sente molto sua non voglia ritoccarla ma visto che sei disponibile... io farei un compromesso 'spaziale'

Allora: gli spazi nella mia sembrano anche a me esagerati ma ho dovuto rendere le pause proporzionali alla originaria disposizione delle righe con doppia interlinea: sono sicuramente propensa a scrivere la poesia senza la doppia interlinea, per cui la rivedo così:



Inatteso bacio
mi dà fuoco.

Che mi succede
adesso?!

Impietrito
io non volevo...

Mi specchio
nei tuoi occhi
e... ho paura
di occhi sinceri.

Tremante
ti porgo la mano
- felice adesso
sottobraccio a me
sento battere un cuore -.

Tu non sai
quanto vorrei
che ne battessero
due.

Che ne dite? Oggi la sento così.
...A voi!

Ciao Rosanna,
anche così a me piace! Poi sta a Carmé decidere quale sente più vicina al suo sentire, e quindi, quale pause scegliere.

Un abbraccio